Medicina Naturale olistica a sostegno della salute nelle C.R.A.

Le Medicine naturali o non convenzionali, con le loro peculiarità preventive e terapeutiche, hanno riconquistato il proprio antico ruolo di strumento per la salute. In questo decennio la naturopatia ha vissuto un esponenziale sviluppo formativo e professionale interconnesso con la crescente domanda di una medicina “più umana”, capace di considerare l’individuo come un’unità inscindibile. Le nuove figure professionali (Naturopati, Osteopati, Iridologi, ecc.), insieme ai professionisti sanitari, sono alla ricerca di percorsi formativi studiati per offrire un servizio innovativo in sintonia con le direttive OMS.  Presso il Piacenza Expo in occasione del II° Meeting delle Professioni Sociosanitarie verranno presentati i risultati di un progetto, condiviso tra la scuola Lumen di S. Pietro in Cerro e l'Istituto Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino, il cui obiettivo era quello di migliorare, attraverso metodiche naturali, il benessere di utenti ed operatori della C.R.A. sovra citata. Per vedere l'elenco completo degli abstract CLICCA QUI'

La Scala Biazzi 2.0

la valutazione del rischio di cattivo sonno "solo" nella terza età ?

Il sonno notturno nella terza età risulta spesso frammentato, non concentrato nelle ore notturne, distribuito nell’arco delle 24 ore con conseguente sonnolenza diurna. La perdita di continuità del sonno la notte determina compromissione della salute e non permette un efficiente svolgimento delle attività assistenziali.

Dopo aver ricevuto diversi importantissimi encomi dal mondo scientifico negli ultimi due anni; presso il Piacenza Expo in occasione del II° Meeting delle Professioni Sociosanitarie verrà presentata la  seconda versione della Scala Biazzi. Sarà un momento di studio nel quale verranno discusse le diverse fasi di sviluppo dello strumento di valutazione del sonno. Si illustrerà la nascita della scala, la sua revisione attraverso analisi critica da letteratura scientifica e la sperimentazione  della scala Biazi 2.0 su 50 pazienti con ictus cerebrale, in tre unità operative di un ospedale di Roma.

DATA DI SVOLGIMENTO EVENTO: 22 APRILE 2015

LUOGO DI SVOLGIMENTO:  Piacenza Expo - Quartiere Fieristico di Piacenza Fraz. Le Mose, Via Tirotti 11, 29122 Piacenza 

OBIETTIVO FORMATIVO DI INTERESSE NAZIONALE:  Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie (5)

OBIETTIVO FORMATIVO ED ACQUISIZIONE COMPETENZE:

Mettere a disposizione dei presenti uno strumento che permetta di individuare i soggetti a maggior rischio di cattivo sonno, verso i quali programmare interventi volti a migliorare la qualità del sonno stesso ed indirizzare in modo mirato le energie e il tempo dal punto di vista di un’efficace allocazione delle risorse umane e finanziarie.

IL PARTECIPANTE SARA’ IN GRADO DI: riconoscere le principali cause di cattiva igiene del sonno e misurare attraverso uno strumento di valutazione gli individui a rischio di cattivo sonno. Inoltre potranno intervenire in modo mirato, variando le abitudini sbagliate evidenziate dalla scala e migliorando sonno e conseguenti performance diurne, garantendo anche una più efficace assistenza socio-sanitaria.

DESTINATARI ECM E NON :

ECM: Medico chirurgo, Infermiere, Fisioterapista; Psicologo

Non ECM: OSS; RAA; Animatore

SPECIALITA’ DESTINATARI :Medico chirurgo, Geriatria, Neurologia. Psicologo: psicologia, psicoterapia

Durata del corso:

Il corso ha una durata complessiva pari a 3 ore, 25 MIN., di cui formative n.3

Numero crediti ECM

N. 3

NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI AMMESSI (ECM e NON):70

ECM N. 50 - Non ECM N.20

PROGRAMMA FORMATIVO:

TEMPO STIMATO RELAZIONE	DALLE ORE ALLE ORE	TITOLO ARGOMENTO/SESSIONE	RELATORE/ MODERATORE
10 minuti	14.50-15.00	Registrazione partecipanti Firma registro
45 minuti	15.00-15.45	La nascita della “Scala Biazzi” per la valutazione del sonno nella terza età	Negri Morena
45 minuti	15.45-16.30	Discussione critica secondo letteratura internazionale	Valentina Xotta
60 minuti	16.30-17.30	Il bisogno di riposo e sonno nei pazienti con ictus cerebrale: Scala Biazzi 2.0 nei percorsi assistenziali infermieristici	Gatta Laura Azzurra Motta Antonino Morocutti
30 minuti	17.30-18.00	Discussione	Nicola Pisaroni
15 minuti	18.00-18.15

Materiale DUREVOLE: Grafico del sonno e Scala biazzi, Scala biazzi 2.0

RESPONSABILE SCIENTIFICO: Nicola Pisaroni (PSRNCL76E57G535O)

RELATORI

Nome Cognome

Gatta Laura

Antonino Morocutti

Valentina Xotta

Azzurra Motta

Negri Maria

Nicola Pisaroni

Valutazione degli apprendimentI

CON QUESTIONARIO

(9 domande a scelta quadrupla con una sola risposta esatta) Per vedere l'elenco completo degli abstract CLICCA QUI'

LA GESTIONE DEGLI STRONZI .......2.0

Abusi psicologici, bullismo, mobbing...un impatto devastante per le organizzazioni sociosanitarie

Dopo il grande successo al Forum della non autosufficienza di Bologna e le numerosissime richieste di ripetere un secondo evento dedicato al tema del mobbing sociosanitario, ecco che abbiamo deciso di riproporvi il riuscito workshop. L'appuntamento sarà con ANOSS al II° Meeting delle professioni sociosanitarie di Piacenza, il 23/04/2015 dalle ore 09.00 !

.....Vi è mai capitato ad avere a che fare con uno o più di loro sul lavoro? Forse li avrete chiamati in modo diverso: cretini, carogne, idioti, ma chi non ha mai esclamando :” che stronzo che è quello !”

Il prossimo aprile parleremo dello stronzo D.O.C.G. , di quello patentato all’interno dell’organizzazione sociosanitaria; giocheremo con questo termine, ritenuto spesso volgare per essere citato in un workshop, per capire chi sono queste persone, come si comportano, quali danni recano all’interno di un gruppo di lavoro ed all’economia dell’azienda, come gestire loro e le relazioni con loro. Termineremo, però, interrogandoci anche sul perché quel collega, superiore, famigliare o ospite ci abbia dato dello stronzo e perché, forse anche noi, ce lo siamo meritati*. 

Programma:

h. 09.00 Saluti e presentazione dell’evento Nicola Pisaroni e G.Luigi Rossetti:

h.09.20 Nicola Pisaroni e Valentina Ruffo: La parola stronzo non ha sinonimi

h. 09.45 Claudia Concari: SOS coprocoltura positiva. Chi sono e come si comportano in un gruppo di lavoro ed alcuni consigli per sopravvivere ai cattivi odori

h. 10.15 Irene Bruno: ho tentato di evitarlo ma sono inciampata…quali danni creano all’interno di un organizzazione sociosanitaria

h. 10.35 Renato Dapero: ti racconto una storia … “un pò sporca”

h. 10.55 G.Luigi Rossetti: la mia esperienza

h. 11.15 Valentina Ruffo: davanti allo specchio

h. 11.30 Dibattito

h. 12.00 chiusura dei lavori

Docenti :

Irene Bruno

Direttore e Coordinatore responsabile di Struttura presso CRA Villa Serena di Bologna, VicePresidente Responsabile Area Nord ANOSS, Presidente Anaste Provinciale di Bologna

Claudia Concari

Psicologa ed Animatore Sociale presso CRA e CD Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino e presso Prontocura Soc.coop.soc.

Renato Dapero

Formatore e Direttore della rivista Anoss Magazine

Nicola Pisaroni

Coordinatore Responsabile di Struttura presso CRA e CD Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino. Presidente Nazionale ANOSS

Valentina Ruffo

Coordinatore Responsabile di Struttura presso CRA Francesco e Teresa Parenti di Pontenure –Pc. Tesoriere ANOSS

Obiettivi:

Il workshop tratterà situazioni interne alle organizzazioni mettendo in evidenza chi sono, come si comportano persone dannose in un gruppo di lavoro e quale impatto negativo causano all’operatività ed all’economia dell’azienda sociosanitaria. Il fine ultimo della mattinata sarà quello di offrire ai partecipanti elementi utili per la gestione di eventuali episodi di abuso psicologico, bullismo, mobbing…

Destinatari:

Direttori e Coordinatori di Struttura, Infermieri, fisioterapisti, medici, Oss e assistenti sociali e tutti i vari professionisti presenti nelle organizzazioni sociosanitarie

*Da il metodo antistronzi di Robert l. Sutton

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Femminilità e cura

madre, maestra, educatrice, emancipata, infermiera, assistente... la donna resta da sempre la protagonista indiscussa di pagine storiche.
Orientata nei secoli verso la cura delle persone, dai figli ai famigliari anziani, il 2015  al II° Meeting delle Professioni sociosanitarie sarà l'anno in cui la donna verrà omaggiata da una insolita prospettiva moderna orientata al processo dell'assistenza.
il 22/04/2015, dalle ore 15.00 non mancate all'appuntamento con Letizia Espanoli e "femminilità e cura...".
Mai dimenticare la sua missione: essere madre dell’umanità!


Letizia Espanoli
Moderatore

Irene Bruno
Tenerezza e forza di una leadership al femminile

Cristina Gnan
Esercizi e suggestioni pratiche ed  emotive per lasciar uscire da noi la nostra parte femminile, lasciarci guidare e ispirare da essa.

Giulia Dapero
La donna che cura nella storia: le medichesse, le streghe, le sciamane...

Monica Manzoni
Le donne vengono da venere gli uomini da marte

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De-mente? No! Sente-mente

 ... Se potessimo scegliere, nessuno vorrebbe essere malato oppure avere un famigliare ammalato. Ma la vita, Bella e Monella, ci mette alla prova. Ecco allora che la malattia diventa tempo di sconfitta, di paura, di incertezza... ma se proviamo a cambiare occhiali, essa diventa anche tempo di possibilità, di crescita, di parole sussurrate, di rinnovati gesti di amore... Ecco cosa vuole rappresentare SENTE-MENTE. Un paio di lenti con le quali vivere le demenze. 
Il 23/04/2015 dalle ore 15.00, presso il II° Meeting delle Professioni Sociosanitarie un appuntamento con Letizia Espanoli attorno al meraviglioso tema del sente-mente !
Buona rivoluzione a tutti!.......e......non mancate !!!!

Programma:

Letizia Espanoli
Moderatore

Renato Bottura
La parola che cura

Monica Manzoni
Il tatto che incontra e crea Magia

Maria Rita Di Gioia
I sensi che si aprono sul mondo

Letizia Espanoli
La Sente-menza: la strada che apre a nuove consapevolezze e cure

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22 APRILE 2015 h 09,00 inizia il II° Meeting delle Professioni Socio Sanitarie

                     

Presentano: TEAMS

Da ormai tre anni la nostra Associazione mette in campo un intervento formativo e pratico gestito con modalità del tutto diverse dal consueto: “La Squadra”.

Si tratta della presentazione di un compito svolto da una squadra vera, Una drammatizzazione semplificata di una prassi consueta e diffusa entra senza mediazione nella mente dei presenti, si impone per la sua semplicità e stana il pensiero nascosto e restio cosicché ognuno si senta chiamato a formulare un paragone tra ciò che vede e sente e ciò che abitualmente fa o pensa.

Sostanzialmente la platea è attratta dal fatto che “in cattedra” c’è lei, una squadra che può anche essere la sua.

In linea con le attività realizzate da ANOSS fini ad offrire motivazione, formazione ed integrazione del personale, attraverso efficaci occasioni di studio presentate in modalità innovative, capaci di suscitare emozioni, ANOSS in collaborazione con Tena aprirà il prossimo meeting delle Professioni Sociosanitarie, dalle ore 09.00, presso l'Auditorium del Piacenza Expo, con un evento intitolato: Teams.

Un inglesismo nel titolo che vuole essere il primo vero momento per l’associazione  di confronto a livello Europeo. Una rappresentazione dei diversi strumenti utilizzati nel “vecchio Continente” per analizzare i bisogni assistenziali espressi dalle persone anziane. Una “squadra” non più solo italiana ma allargata ad altre realtà oltre il nostro confine Nazionale.

3 squadre, Inglese, italiana, Svedese, si confronteranno rispetto il proprio progetto assistenziale individuale, alternando una prima parte cattedratica con slide che spieghi lo strumento che andranno a rappresentare ed una drammatizzazione pratica, concreta di ciò che nel quotidiano applicano per garantire la qualità delle cure. Tutti i presenti potranno seguire comodamente gli interventi muniti di cuffie auricolari con traduzione estemporanea. La mattinata terminerà con una tavola rotonda in cui saranno presenti i leader di ogni squadra disponibili per un confronto con la platea. Come sarebbe possibile mancare ? 

Il programma:

09.00- 09.30 Apertura del II Meeting delle Professioni Sociosanitarie e saluto delle autorità

09.30- 10.10 La squadra Italiana

10.10- 10.50 La squadra Inglese

10.50- 11.30 La squadra Svedese

11.30- 12.00 Tavola rotonda tra i leader di ogni squadra e la platea

Le SQUADRE :

UK- Dott.ssa  Elaine McShane

Clinical Quality Manager, Four Seasons Health Care, Irlanda del Nord.

Elaine è Infermiera Laureata, è stata Direttore di Struttura per 12 anni ed attualmente è Clinical Quality Manager del gruppo, con specifica competenza su protocolli , procedure e standard qualitativi, in modo da monitorare e massimizzare qualità a appropriatezza assistenziali.

Four Seasons Health Care  è il principale gruppo che si occupa di assistenza sanitaria dell’anziano nel Regno Unito, con 443 strutture per anziani ripartite in tutto il territorio.

SVEZIA - Dott.ssa Erika Lörinczy

Direttore di CASA Berget, Mölndal/Göteborg.

Erika è laureata in Informatica e Leadership Assistenziale, è fondatore e presidente dal 2008 di S.D.E. , l’associazione svedese dei Direttori e fornitori di servizi assistenziali per anziani ed è membro del comitato direttivo di E.D.E, l’associazione europea dei Direttori e fornitori di servizi assistenziali per anziani . Ha lavorato per 13 anni come  Direttore di Struttura in diverse case di riposo, una delle quali è stata insignita nel 2010 del premio come miglior casa di riposo in Svezia. Dal 2013 Erika è Direttore della Cooperativa Sociale “Casa Berget” di Mölndal / Goteborg. Erika è molto conosciuta in Svezia come relatrice di conference sulla filosofia  "Management by Love" (gestire con amore)

ITALIA- Istituto Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino

Dr Lino Bartolini-Medico

Dr.ssa Garbi Donatella - RAS

Angela Bonatti- Infermiere

Monica Alessandra- RAA

Vallo Rosa- OSS

Bergamaschi Antonella- Fisioterapista

Ceruti Serena- Animatore

VI ASPETTIAMO NUMEROSI PRESSO IL PIACENZA EXPO

 AL II° MEETING DELLE PROFESSIONI SOCIOSANITARIE!!

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